2020 – Vantaggi e agevolazioni della startup innovative e Pmi innovative

  • facilitazioni burocratiche e fiscali per l’iscrizione al Registro delle Imprese
  • maggiore flessibilità nella gestione societaria e di assunzione
  • possibilità di finanziamento tramite crowdfunding
  • facilitazioni nell’accesso al credito bancario e molto altro ancora.

 Vantaggi in sede di costituzione

  • Esenzione di imposta di bollo e segreteria per l’iscrizione al Registro delle Imprese: le startup innovative in forma di SRL sono esenti dal pagamento dei diritti di segreteria e del diritto annuale alla Camera di Commercio di riferimento. Il risparmio è di circa 220 euro all’anno (il valore cambia di anno in anno). L’esenzione è dipendente dal mantenimento dei requisiti previsti dalla legge per l’acquisizione della qualifica di startup innovativa e dura comunque non più di 5 anni (termine massimo per il mantenimento dello status di startup innovativa).
  • Possibilità di costituzione online, senza notaio: la procedura di costituzione può essere portata a termine con procedura online, senza notaio, inviando di documenti alla Camera di Commercio.
  • Possibilità di modifiche statutarie online, senza notaio: come per la costituzione, è possibile portare a termine tutte le modifiche statutarie con una procedura online.

Dopo la costituzione i vantaggi sono …

  • Incentivi alle assunzioni: per le startup innovative è estesa la possibilità di assumere a tempo determinato. I contratti possono avere durata tra i 6 e i 36 mesi. Una volta raggiunti i 36 mesi, è possibile rinnovare i contratti per altri 12 mesi. Al termine di questi è necessario assumere a tempo indeterminato il proprio dipendente, se si vuole continuare a collaborare.
  • Agevolazioni fiscali per chi investe in startup innovative: alle persone fisiche che investono o hanno investito in startup innovative nell’anno 2020 è riconosciuta una detrazione a fini IRPEF (ovvero calcolata sul reddito) pari al 30% della somma investita per un valore massimo di investimento pari a 1.000.000 di euro. Se invece è una società (persona giuridica) ad investire in una startup innovativa, anche questa gode di una deduzione dall’imponibile IRES pari al 30% per un importo di investimento massimo pari a 1.800.000 di euro.
  • Incentivi al crowdfunding ovvero la facoltà di offrire al pubblico quote di partecipazione in startup innovative costituite in forma di SRL, consentendo di facilitare l’accesso al capitale.
  • Incentivi al work for equity: facoltà di deroga al divieto assoluto di operazioni sulle proprie partecipazioni qualora l’operazione sia effettuata in attuazione di piani di incentivazione che prevedano l’assegnazione di strumenti finanziari a dipendenti, collaboratori, componenti dell’organo amministrativo o prestatori di opere o servizi, anche professionali (stock option e work for equity).
  • Accesso diretto al Fondo di Garanzia: facilita l’accesso al credito fornendo una garanzia sui prestiti bancari. La garanzia copre il prestito fino ad un valore dell’80% di questo.
  • Facoltà di estendere di dodici mesi il periodo di “rinvio a nuovo” delle perdite: (dalla chiusura dell’esercizio successivo alla chiusura del secondo esercizio successivo) e, nei casi di riduzione al di sotto del minimo legale, di consentire il differimento della decisione sulla ricapitalizzazione entro la chiusura dell’esercizio successivo.
  • Facoltà di utilizzare anche per le startup innovative costituite in forma di SRL istituti ammessi solo nelle SpA: in particolare la possibilità di creazione di categorie di quote anche prive di diritti di voto o con diritti di voto non proporzionali alla partecipazione, o l’emissione di strumenti finanziari partecipativi

 


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              STARTUPPER

differenze tra startupper e imprenditore: 

il mindset-mentalità

Una differenza tra startupper e imprenditore tradizionale è anche il mindset, qualcosa che tradotto in italiano come ‘mentalità’ non rende a sufficienza. Lo startupper ha il mindset della sperimentazione e del rischio assoluto, del buttarsi a capofitto in imprese anche titaniche e che a volte, per la maggior parte delle persone, sono del tutto pazzesche o quanto meno azzardate. Lo startupper inside difficilmente si accontenta: da un fallimento si rialza subito e da una exit trae forza per una nuova avventura. A volte porta avanti diverse avventure contemporaneamente.